Investigare le basi infiammatorie della psicosi puerperale: è questo l’obiettivo dello studio coordinato da Eric Achtyes, della Divisione di Psichiatria e Medicina comportamentale presso il Michigan State University College of Human Medicine di Grand Rapids, Stati Uniti. Allo studio hanno partecipato, fra gli altri, il Neuroinflammation Group presso la Macquarie University di Sydney (Australia) e il Rocky Mountain MIRECC for Suicide Prevention ad Aurora (USA).
La depressione in gravidanza e post parto è un evento relativamente comune che però, nei casi più gravi, può sfociare in un comportamento suicidario. E’ stato suggerito che questo esito potrebbe essere scatenato da alterazioni intervenute nel sistema immunitario durante la gestazione e nella fase del parto.
I ricercatori hanno verificato se un’infiammazione del plasma, insieme ad alterazioni della via della chinurenina, possano associarsi allo sviluppo di una depressione severa nel post parto, e al correlato comportamento suicidario. In particolare, sono state misurate le concentrazioni plasmatiche di IL-1β, IL-2, IL-6, IL-8, TNF-α, triptofano, serotonina, chinurenina, nicotinammide, acido chinolinico e acido chinurenico in donne affette da depressione post parto e 165 controlli sani.
L’intensità della depressione è stata misurata con la Edinburgh Postnatal Depression Scale, mentre la tendenza al suicidio è stata valutata con la Columbia-Suicide Severity Rating Scale.
Questi, in sintesi, i risultati:
- l’incremento dei livelli di IL-6 e IL-8, e la riduzione di serotonina, IL-2 e acido chinolinico, correlano con la severità dei sintomi depressivi e il rischio di depressione post parto;
- le donne con più bassi livelli di serotonina hanno un rischio più elevato di comportamento suicidario.
Questi dati confermano come la depressione post parto si associ a una disregolazione infiammatoria della risposta immunitaria e della via della chinurenina, e a una concomitante riduzione dei livelli di serotonina, il che può aprire la strada a nuove strategie di cura.
La depressione in gravidanza e post parto è un evento relativamente comune che però, nei casi più gravi, può sfociare in un comportamento suicidario. E’ stato suggerito che questo esito potrebbe essere scatenato da alterazioni intervenute nel sistema immunitario durante la gestazione e nella fase del parto.
I ricercatori hanno verificato se un’infiammazione del plasma, insieme ad alterazioni della via della chinurenina, possano associarsi allo sviluppo di una depressione severa nel post parto, e al correlato comportamento suicidario. In particolare, sono state misurate le concentrazioni plasmatiche di IL-1β, IL-2, IL-6, IL-8, TNF-α, triptofano, serotonina, chinurenina, nicotinammide, acido chinolinico e acido chinurenico in donne affette da depressione post parto e 165 controlli sani.
L’intensità della depressione è stata misurata con la Edinburgh Postnatal Depression Scale, mentre la tendenza al suicidio è stata valutata con la Columbia-Suicide Severity Rating Scale.
Questi, in sintesi, i risultati:
- l’incremento dei livelli di IL-6 e IL-8, e la riduzione di serotonina, IL-2 e acido chinolinico, correlano con la severità dei sintomi depressivi e il rischio di depressione post parto;
- le donne con più bassi livelli di serotonina hanno un rischio più elevato di comportamento suicidario.
Questi dati confermano come la depressione post parto si associ a una disregolazione infiammatoria della risposta immunitaria e della via della chinurenina, e a una concomitante riduzione dei livelli di serotonina, il che può aprire la strada a nuove strategie di cura.
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