Cistite: come le recenti scoperte microbiologiche hanno cambiato la nostra comprensione di questa patologia

Il termine “microbiota” esprime un concetto che conosciamo da tempo e che in passato esprimevamo parlando di flora intestinale: esistono numerosi tipi di batteri che vivono nel nostro organismo. Negli ultimi decenni le metodiche di studio di questi invisibili inquilini sono cambiate profondamente, rivoluzionando alcuni postulati dell’urologia e aprendo scenari inediti nella cura delle cistiti recidivanti.
In questo video, il dottor Grassi illustra:
- come in passato i batteri venissero studiati con il microscopio e, quindi, la loro visibilità fosse condizione necessaria per l’identificazione e la classificazione;
- perché le metodiche attuali ci permettono di prescindere dalla visibilità dei microrganismi e quindi di scoprire una quantità quasi innumerevole di nuove specie;
- come questi studi abbiano consentito, in urologia, di accertare che le urine non sono sterili come si era sempre pensato, ma abitate da batteri presenti anche quando l’individuo ospite è in salute;
- le conseguenze di questa scoperta sulla lettura fisiopatologica delle cistiti ricorrenti nella donna;
- il coinvolgimento dell’intestino e del suo microbiota nella genesi delle patologie vescicali.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone