Ruolo degli ormoni maschili in terapia sostitutiva: quando, a chi e perché

Gli androgeni sono indispensabili per la salute generale e sessuale della donna, anche dopo la menopausa. Essi sono infatti indispensabili al trofismo dei muscoli e delle ossa, al corretto funzionamento del cervello, alla prevenzione cardiovascolare, al benessere della vagina, della vulva e della vescica. Di conseguenza, una terapia ormonale sostitutiva davvero su misura dovrebbe includere, se indicati e sempre sotto stretto controllo medico, anche il DHEA e il testosterone.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- il processo biochimico che governa la trasformazione del DHEA in estradiolo e testosterone;
- come la donna abbia normalmente livelli più elevati di testosterone che di estrogeni, ad eccezione della gravidanza;
- perché il DHEA è chiamato “ormone della giovinezza”;
- come la riduzione dei livelli di androgeni nell’organismo femminile sia età-dipendente;
- i benefici effetti del DHEA e del testosterone su quattro importanti sistemi cerebrali: neurovegetativo, affettivo, motorio, cognitivo;
- come tali effetti siano potenziati dal movimento fisico regolare;
- la differenza fra grasso bianco e grasso bruno;
- perché il DHEA protegge il sistema cardiocircolatorio, le ossa, i muscoli, contrastando nel contempo l’anemia e l’accumulo di grasso bianco;
- perché, dopo la menopausa, è meglio evitare la palestra e prediligere le camminate all’aria aperta;
- le principali condizioni patologiche associate alla carenza di androgeni;
- quando somministrare il DHEA e il testosterone alla donna in menopausa;
- che cos’è l’intracrinologia e che cosa ci insegna;
- i benefici del prasterone (DHEA sintetico) sui sintomi della sindrome genito-urinaria della menopausa.