Atrofia vulvovaginale in menopausa: impatto di ansia e depressione
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08/04/2021
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
Commento a: Moyneur E, Dea K, Derogatis LR, Vekeman F, Dury AY, Labrie F. Prevalence of depression and anxiety in women newly diagnosed with vulvovaginal atrophy and dyspareunia Menopause. 2020 Feb;27(2):134-142. doi: 10.1097/GME.0000000000001450
Valutare l’incidenza di ansia e depressione nelle donne in menopausa affette da atrofia vulvo-vaginale: è questo l’obiettivo della ricerca coordinata da Leonard Derogatis, ed espressione della Johns Hopkins School of Medicine di Baltimora (USA) e di due centri di ricerca e sviluppo canadesi, lo Statlog Econometrics Inc. di Montreal e l’Endoceutics Inc. di Québec. Al lavoro ha partecipato anche Fernand Labrie, scomparso nel 2019, il cui nome è legato agli studi sull’intracrinologia e sul prasterone, versione sintetica del DHEA indicato per la cura della sindrome genito-urinaria della menopausa, di cui l’atrofia vulvo-vaginale (AVV) è la caratteristica principale. Lo studio, condotto su 125.889 donne con AVV e 376.057 controlli (età media 60.7 anni [45-101]), indica che: - nelle donne affette da atrofia vulvo-vaginale, la depressione, la depressione maggiore e l’ansia hanno una prevalenza maggiore che nei controlli (23.9% vs 18.9%, 6.3% vs 4.7%, 16.6% vs 11.3%), con un odds ratio (OR) pari a 1.26, 1.33 e 1.47, rispettivamente (P < 0.0001); - la maggiore incidenza si registra fra le donne più giovani; - il tasso di prevalenza rimane elevato e significativo anche nelle donne in cura con terapia ormonale sostitutiva (OR = 1.23, 1.22 e 1.39, P < 0.0001). In conclusione: - la depressione e l’ansia sono una pesante conseguenza dell’atrofia vulvo-vaginale in menopausa; - il problema si riscontra soprattutto nelle donne giovani colpite da menopausa precoce; - i dati confermano la necessità di un approccio terapeutico multidisciplinare, che tenga conto delle variabili emotive associate al quadro ginecologico.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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