Studio del DNA: uno strumento potente per curare le malattie e combattere il dolore

Le manifestazioni e la percezione del dolore sono anche determinate geneticamente: lo confermano molti dati di letteratura. Nel DNA di ciascuno di noi, per esempio, è scritto se siamo più o meno predisposti a provare dolore, e se abbiamo una soglia di tolleranza più o meno alta. Si tratta di una scoperta di grande importanza, perché può consentire di mettere a punto terapie antalgiche personalizzate e quindi più efficaci.
In questo video, la professoressa Giglio illustra:
- come studiare il DNA di un individuo aiuti a individuare le sue vulnerabilità di salute, le azioni preventive da porre in atto e le soluzioni terapeutiche migliori;
- il significato profondo di questa rivoluzione: il nostro profilo genetico non fissa un destino ineluttabile di malattia ma, al contrario, ci può contribuire a farci vivere più a lungo e in salute;
- come si svolge l’esame del DNA;
- le figure specialistiche più indicate per la scelta del tipo specifico di test, la raccolta dei dati e la corretta interpretazione dei risultati;
- l’opportunità di prendere in considerazione il test quando si soffre di una patologia caratterizzata da dolore cronico e ingravescente.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone