Semeiotica e terapia del dolore in ostetricia: il ruolo dell'anestesista
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Semeiotica e terapia del dolore in ostetricia: il ruolo dell'anestesista
09/03/2015
Giovanna Valentini Semeiotica e terapia del dolore in ostetricia: il ruolo dell'anestesista Corso ECM su “Dolore in ostetricia, sessualità e disfunzioni del pavimento pelvico. Il ruolo del ginecologo nella prevenzione e nella cura”, organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 6 giugno 2014
Sintesi del video e punti chiave
In sala parto, ogni donna ha un travaglio diverso, perché sono moltissimi i fattori che possono influenzarlo. E persino la stessa donna può avere un travaglio differente da un figlio all’altro, perché cambiano le condizioni fisiche ed emotive in cui lo affronta. Per questo è importante comprendere la natura del dolore che si prova in quelle delicatissime fasi e proporre un’analgesia adatta ad ogni singola situazione, come un vestito su misura, senza lasciarsi influenzare dai protocolli troppo rigidi. Quali sono le caratteristiche del dolore da parto? Come si svolge l’analgesia epidurale? In questo video, la dottoressa Valentini illustra: - alcune tappe storiche dell’analgesia in travaglio di parto, dall’antica Roma ai giorni nostri; - perché le donne reagiscono al dolore da parto in modi molto diversi; - le componenti del dolore da travaglio; - le caratteristiche fisiologiche del dolore nella prima e nella seconda fase del travaglio, e nella fase espulsiva; - i principali fattori che influenzano l’intensità del dolore: parità, dimensioni del feto, tipo di presentazione, intensità e durata delle contrazioni, rapidità della dilatazione, durata della fase di riposo; - gli effetti endocrini, emodinamici, respiratori e metabolici del dolore, e le loro conseguenze sulla dinamica del parto e sul feto; - gli obiettivi e le caratteristiche operative dell’analgesia epidurale: quando può iniziare, come e dove si effettua, modalità di mantenimento; - gli effetti dell’analgesia sulle fibre sensitive; - la differenza fra analgesia e anestesia; - le indicazioni, le controindicazioni e le possibili complicanze dell’analgesia epidurale; - come scegliere fra analgesia epidurale, spinale e combinata.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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