Sintesi del video e punti chiave
La salute degli organismi viventi dipende anche dall’integrità dinamica delle barriere cellulari, tissutali e d’organo. La lesione di tali barriere da parte di agenti virali o batterici altera l’omeostasi locale e sistemica, ed è fattore critico di patologia. La nuova frontiera della medicina è accrescere la resistenza delle barriere agli attacchi endogeni ed esogeni, e aiutare l’organismo a riparare i danni determinati da tali attacchi: a questo scopo, è di importanza fondamentale comprendere i meccanismi biologici che sottendono le lesioni. Nella lettura si esaminano tre diverse situazioni riconducibili a queste premesse: le lesioni da covid, la sindrome dell’intestino che perde (leaky gut syndrome) e le infezioni da candida.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- perché in italiano si tende talora a utilizzare il termine “frontiera” invece di “barriera”;
- quali sono le “porte” attraverso le quali il covid viola le barriere cellulari e provoca un’infiammazione sregolata, fino alla temibile tempesta citochinica;
- i danni che si possono determinare nei polmoni, nell’intestino, nel cervello e a livello muscolare, in fase acuta e nel lungo termine (long covid);
- come la terapia ormonale sostitutiva protegga la donna in menopausa dagli esiti gravi o fatali dell’infezione da coronavirus;
- gli studi che documentano questo effetto, e i fattori che possono spiegare la netta riduzione del rischio rispetto alla popolazione maschile di pari età;
- che cosa sono le tight junction, e in che modo garantiscono la variabile e intelligente permeabilità della barriera intestinale;
- che cos’è la sindrome dell’intestino che perde e da quali agenti può essere provocata;
- la positiva azione di probiotici come il Lactobacillus Rhamnosus e il Lactobacillus Plantarum sulle tight junction lesionate;
- che cos’è l’Escherichia coli di Nissle, in quali circostanze è stato scoperto e la triplice azione che svolge a protezione dell’intestino;
- in che modo la candida attacca le barriere cellulari e colonizza i tessuti;
- la specifica azione irritativa della candida-lysina;
- come prevenire la candidosi attraverso corretti stili di vita e, ove necessario, il rilassamento dei muscoli del pavimento pelvico.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- perché in italiano si tende talora a utilizzare il termine “frontiera” invece di “barriera”;
- quali sono le “porte” attraverso le quali il covid viola le barriere cellulari e provoca un’infiammazione sregolata, fino alla temibile tempesta citochinica;
- i danni che si possono determinare nei polmoni, nell’intestino, nel cervello e a livello muscolare, in fase acuta e nel lungo termine (long covid);
- come la terapia ormonale sostitutiva protegga la donna in menopausa dagli esiti gravi o fatali dell’infezione da coronavirus;
- gli studi che documentano questo effetto, e i fattori che possono spiegare la netta riduzione del rischio rispetto alla popolazione maschile di pari età;
- che cosa sono le tight junction, e in che modo garantiscono la variabile e intelligente permeabilità della barriera intestinale;
- che cos’è la sindrome dell’intestino che perde e da quali agenti può essere provocata;
- la positiva azione di probiotici come il Lactobacillus Rhamnosus e il Lactobacillus Plantarum sulle tight junction lesionate;
- che cos’è l’Escherichia coli di Nissle, in quali circostanze è stato scoperto e la triplice azione che svolge a protezione dell’intestino;
- in che modo la candida attacca le barriere cellulari e colonizza i tessuti;
- la specifica azione irritativa della candida-lysina;
- come prevenire la candidosi attraverso corretti stili di vita e, ove necessario, il rilassamento dei muscoli del pavimento pelvico.
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