L’osteoporosi può colpire anche l’uomo: i fattori ormonali
Condividi su
L’osteoporosi può colpire anche l’uomo: i fattori ormonali
28/10/2025
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
Sintesi del video e punti chiave
L’osteoporosi può colpire anche l’uomo, per motivi analoghi a quelli che interessano la donna. In entrambi, infatti, l’estradiolo previene il riassorbimento dell’osso, mentre il testosterone favorisce la deposizione di nuovo tessuto osseo. Gli ormoni sessuali, inoltre, mantengono in salute i muscoli, i connettivi, i tendini, le articolazioni, le fasce, e il cervello che li coordina, garantendo un’adeguata competenza motoria. Quando c’è una perdita di estrogeni e testosterone si determina, anche nell’uomo, un indebolimento complessivo del sistema motorio, con osteopenia e osteoporosi sul fronte osseo, ma anche sarcopenia sul fronte muscolare, riduzione dell’autonomia e aumento della fragilità.
Video sviluppato in collaborazione con la Fondazione Alessandra Graziottin Onlus Per gentile concessione di Italpress Agenzia di stampa
FAIR USE: Il contenuto di questo lavoro è a libera disposizione per il download, la stampa e la lettura a titolo strettamente personale e senza scopo di lucro. Ogni citazione per finalità didattiche e/o scientifiche dovrà riportare il titolo del documento, il nome dell'autore (o degli autori), i dati del libro o della rivista da cui il lavoro è tratto, e l'indirizzo del sito (www.fondazionegraziottin.org).
ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?