Depressione: perché può manifestarsi prima delle mestruazioni

La depressione mestruale colpisce un numero elevato di donne: il 4-6% soffre di una forma grave denominata “sindrome disforica della fase luteale tardiva”; un altro 20-25% accusa un calo dell’umore di varia intensità, ma sempre tale da disturbare, o addirittura compromettere, la vita quotidiana. Alla depressione si accompagna spesso un picco di aggressività che turba le relazioni interpersonali, a iniziare da quelle familiari.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- i quattro principali fattori che, in generale, predispongono una donna alla depressione: familiarità; eventi ostetrici legati alla propria nascita (sofferenza fetale, parto prematuro); anemia sideropenica; disfunzioni tiroidee;
- come la fluttuazione ormonale che precede la mestruazione possa anche innescare o accentuare, nei soggetti predisposti, il calo dell’umore;
- l’incidenza della depressione fra maschi e femmine prima e dopo la pubertà;
- come un progestinico o un estroprogestinico assunto in continua, ossia senza giorni di pausa, siano la terapia di prima scelta quando la fluttuazione ormonale premestruale è la principale responsabile del problema;
- l’importanza di curare senza indugio le disfunzioni della tiroide e l’anemia da carenza di ferro, un disturbo spesso trascurato;
- l’opportunità di un aiuto anche psicologico quando ai fattori predisponenti e precipitanti di natura biologica si aggiungano una crisi della relazione, difficoltà lavorative ed economiche, e la preoccupazione per i cupi eventi del nostro tempo, come la guerra e la pandemia.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone