Il sondaggio era volto a valutare:
- il tipo, la gravità e l’impatto dei sintomi genito-urinari;
- l’efficacia percepita delle diverse opzioni di trattamento.
La maggior parte delle partecipanti ha dichiarato di:
- essere sessualmente attiva (52%);
- assumere terapia endocrina (58%);
- avere ricevuto una diagnosi di carcinoma mammario in fase iniziale (84%).
- il 69% soffriva di sintomi genito-urinari;
- per questo motivo, il 5% aveva cambiato terapia endocrina e il 4% l’aveva interrotta;
- la secchezza vaginale era il sintomo più comune (62%), seguito da dolore durante la penetrazione (41%) e prurito (33%);
- solo il 44% ricordava di essere stato avvisato dal proprio oncologo che il trattamento ormonale per il carcinoma mammario può causare sintomi genito-urinari legati allo stato menopausale forzatamente indotto;
- il 38% ha dichiarato di non aver mai ricevuto in sede di visita domande specifiche sull’eventuale presenza di tali sintomi;
- nel 28% delle pazienti, il disagio nel parlare con un professionista sanitario di sesso maschile aveva ostacolato in misura da moderata a importante l’accesso a terapie e consigli per tali sintomi;
- una minoranza, per lenire il dolore alla penetrazione, ha riferito di aver utilizzato lubrificanti vaginali (40%), idratanti (25%) o estrogeni locali (16%);
- fra le donne che hanno utilizzato estrogeni vaginali, il 45% riteneva che avessero aiutato “abbastanza” o “moltissimo”;
- l’ostacolo da moderato a importante più frequentemente segnalato all'uso di estrogeni vaginali sono state le avvertenze contro l’utilizzo nelle donne colpite da carcinoma mammario.
In sintesi: sebbene i sintomi genito-urinari siano molto comuni fra le donne in terapia per un carcinoma mammario, la maggior parte delle pazienti che hanno preso parte allo studio non ricordava di essere stata avvertita o interrogata su questi sintomi. Ne deriva la necessità di un’opera di informazione alle donne e di formazione ai medici per ridurre progressivamente l’impatto di questi sintomi sulle condizioni fisiche e psico-emotivo di persone già pesantemente provate dal tumore.





