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Premenopausa, fibromi, anemia sideropenica: le strategie di cura

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08/12/2017

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

“Ho 47 anni e ho sempre avuto un ciclo regolare. Adesso, da circa 4 mesi, il ciclo ha degli sbalzi, cioè anticipa di molti giorni. Nel 2011 mi hanno diagnosticato due fibromi. Ho carenza di ferro, ma la mia dottoressa dice che non dipende dai fibromi, che sono piccoli. Faccio una cura di ferro e acido folico. Mi sento demoralizzata: non so cosa fare e a chi rivolgermi. Attendo con ansia sue notizie. Grazie e a presto!”.
Marina
Gentile signora, i sintomi di ciclo ravvicinato e abbondante che lei descrive suggeriscono un avvio della premenopausa, che può insorgere anche 5-6 anni prima dell’ultima mestruazione dell’età fertile, che segna l’inizio della menopausa vera e propria.
Se non ci sono controindicazioni, potrebbe assumere la pillola con estradiolo valerato e dienogest, studiata e approvata fino ai 50 anni e l’unica approvata per la cura dei cicli abbondanti e dell’anemia da carenza di ferro associata al ciclo (e intanto continuare il suo ferro per bocca, finché la situazione non si è normalizzata). In alternativa, può essere prescritto un progestinico (nomegestrolo acetato, oppure noretisterone acetato, oppure dienogest) dal 5° al 26° giorno del ciclo.
I fibromi possono dare anemia, anche se molto piccoli, se sono collocati subito al di sotto dell’endometrio, la mucosa che riveste l’utero (si parla in questo caso di fibromi “sottomucosi”). Se i fibromi sono la prima causa dell’anemia, allora è indicato usare l’ulipristal acetato, che riduce il sanguinamento e il volume dei fibromi in modo efficace.
Bisogna poi valutare le altre possibili cause dell’anemia da carenza di ferro (“sideropenica”): qualità dell’alimentazione; eventuali microperdite ematiche persistenti da gengivite, gastrite, sindrome dell’intestino irritabile, emorroidi; malassorbimento del ferro, da celiachia, intolleranza al glutine e/o al lattosio; aumentato fabbisogno.
Con una diagnosi ben fatta sui diversi fattori che concorrono all’anemia da carenza di ferro, e una terapia adeguata, sarà possibile ridarle energia, salute e serenità. Un cordiale saluto.
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