«Soffro di flussi abbondanti e di dolori mestruali sempre più forti, che ostacolano tutte le mie attività quotidiane. Da un recente controllo ginecologico è emersa la presenza di polipi endometriali. Il ginecologo mi ha prescritto un progestinico, il noretisterone acetato, dal quindicesimo al ventisettesimo giorno del ciclo, per tre mesi. Ma il dolore non passa, e adesso ho anche una forte nausea. E’ normale?».
Polipi endometriali: come affrontarli
10/11/2023
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
La risposta in sintesi
Gentile amica, i polipi di cui lei soffre sono proliferazioni della mucosa endometriale che riveste la parete interna dell’utero. Ci sono donne particolarmente soggette al fenomeno, probabilmente anche per cause genetiche. Ciò premesso, prima di avviare la terapia progestinica è opportuno ripulire chirurgicamente la cavità uterina. In questo video illustro: - la necessità di procedere, innanzitutto, a un’isteroscopia in sedazione con accurata rimozione dei polipi, e successivo esame istologico; - perché i polipi annidati nella cavità uterina possono provocare non solo un aumento dei flussi, ma anche fortissimi dolori, soprattutto quando sono formati a “batacchio di campana”; - come impostare la terapia progestinica dopo l’intervento, e con quali obiettivi; - quando effettuare un nuovo controllo.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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