Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano Dott.ssa Dania Gambini Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano
“Ho 43 anni e non ho avuto gravidanze. Lo scorso anno, su mia insistenza, ho fatto delle analisi ormonali per ciclo irregolare da quasi due anni e ho avuto la conferma di menopausa anticipata (mia madre e mia nonna sono andate prima dei 40). Dalla Moc emerge una lieve osteopenia femorale. Non ho vampate, ma ho avuto una anomala riduzione di colesterolo e transaminasi, e una forte caduta dei capelli. Il seno è molto denso e multicistico: faccio la mammografia già da 4 anni. Ho familiarità con il carcinoma della tiroide (mia sorella); due zie hanno avuto un ictus. Soffro da sempre di frequenti emicranie e ho l’umore a terra. Sono andata da due ginecologi, ma non hanno saputo aiutarmi in questo momento difficile. Al momento non prendo niente di naturale. La menopausa è un momento particolare, ma il sentirsi abbandonate, diverse, non capite, peggiora molto la qualità di vita. Cosa posso fare? Grazie e buon lavoro”.
Gentile amica, la menopausa rappresenta una fase della vita particolarmente delicata per noi donne, soprattutto quando si verifica anticipatamente come nel suo caso. Purtroppo ancora molto spesso ci si sente abbandonate e non accompagnate dal ginecologo ad affrontare al meglio la sintomatologia associata. Per la menopausa anticipata (prima dei 40 anni), se non esistono controindicazioni all’assunzione di preparati ormonali (alterazioni del profilo coagulatorio, emicrania con aura, formazioni cistiche non ben definite alla mammella), risulta indicato un trattamento medico sostitutivo. Nel caso in cui lei presentasse ancora qualche ciclo mestruale, anche se irregolare, si può ricorrere a una terapia estroprogestinica anticoncezionale, con un preparato a base di estradiolo (estrogeno naturale) da utilizzarsi fino al compimento del cinquantesimo anno di età. Se invece vi fosse assenza di flusso mestruale, si può ricorrere a terapia ormonale sostitutiva basata sull’utilizzo di ormoni bioidentici. Per approfondimenti sul ruolo terapeutico degli integratori, la rimandiamo al link sotto riportato. Un cordiale saluto.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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