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La depressione post parto espone i piccoli ai disturbi respiratori

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28/01/2016

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Alton ME, Zeng Y, Tough SC, Mandhane PJ, Kozyrskyj AL.
Postpartum depression, a direct and mediating risk factor for preschool wheeze in girls
Pediatr Pulmonol. 2015 Oct 8. doi: 10.1002/ppul.23308. [Epub ahead of print]
Verificare se la depressione post parto sia correlata allo sviluppo di disturbi respiratori, e in particolare al rantolo, nei figli in età pre-scolare: è questo l’obiettivo dello studio condotto da M.E. Alton e collaboratori, della Facoltà di Medicina dell’Università di Calgary, in Canada. Il secondo obiettivo è accertare se la depressione puerperale operi come mediatore fra il rantolo, da un lato, e lo stress prenatale e la nutrizione, dall’altro.
L’analisi è stata condotta su 791 donne registrate per depressione post parto nel Community Perinatal Care Trial di Calgary, e sui loro bambini. Questi, in sintesi, i risultati:
- a tre anni di età, il rantolo è cinque volte più frequente nelle figlie delle donne che hanno sofferto di depressione post parto;
- la depressione post parto ha un effetto diretto sul rantolo (coefficiente beta = 0.135, P < 0.05) e opera come mediatore fra lo stress prenatale e l’assunzione di vitamine, e il rantolo stesso;
- nei maschi, il principale fattore predittivo del rantolo è il fumo post natale.
Da questi risultati consegue come la prevenzione e la cura tempestiva della depressione puerperale possano migliorare le condizioni generali del puerperio e ridurre il rischio di rantolo nei figli.
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