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Gravidanza: il fumo aumenta il rischio di basso peso alla nascita

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Gravidanza: il fumo aumenta il rischio di basso peso alla nascita
05/01/2023

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Commento a:
Di HK, Gan Y, Lu K, Wang C, Zhu Y, Meng X, Xia WQ, Xu MZ, Feng J, Tian QF, He Y, Nie ZQ, Liu JA, Song FJ, Lu ZX.
Maternal smoking status during pregnancy and low birth weight in offspring: systematic review and meta-analysis of 55 cohort studies published from 1986 to 2020
World J Pediatr. 2022 Mar;18(3):176-185. doi: 10.1007/s12519-021-00501-5. Epub 2022 Jan 28
Sintetizzare le evidenze relative alla correlazione tra fumo materno in gravidanza e basso peso del piccolo alla nascita: è questo l’obiettivo della review condotta dalla Huazhong University of Science and Technology a Wuhan (Cina), con la collaborazione dell’Università di Zhengzhou.
La ricerca è stata condotta su PubMed, Ovid Embase, Ovid Medline e Web of Science, dalla costituzione all’ottobre 2021. Su 4940 articoli individuati, 55 hanno soddisfatto i criteri di inclusione.
Dai dati emerge che:
- il fumo materno in gravidanza correla significativamente con il rischio di basso peso alla nascita (OR = 1.89, 95% CI = 1.80-1.98);
- si osserva una peraltro prevedibile relazione fra il numero di sigarette fumate quotidianamente e l’entità del rischio;
- il rischio risulta più elevato negli studi più recenti (P = 0.020) e per più lunghi periodi di fumo attivo durante la gestazione (P = 0.002);
- i lavori esaminati non presentano evidenze di bias.
In conclusione:
- su scala globale, il fumo materno in gravidanza correla significativamente con un più elevato rischio di basso peso alla nascita;
- il rischio cresce nel tempo, oltre che in funzione del periodo in cui la donna fuma e del numero di sigarette fumate al giorno;
- lo studio conferma una volta di più l’assoluta necessità di cessare ogni abitudine di fumo sin da prima del concepimento.
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