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Funzioni cognitive: diabete e depressione aumentano il rischio di un rapido declino

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Funzioni cognitive: diabete e depressione aumentano il rischio di un rapido declino
13/04/2023

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Commento a:
Chow YY, Verdonschot M, McEvoy CT, Peeters G.
Associations between depression and cognition, mild cognitive impairment and dementia in persons with diabetes mellitus: a systematic review and meta-analysis
Diabetes Res Clin Pract. 2022 Mar;185:109227. doi: 10.1016/j.diabres.2022.109227. Epub 2022 Feb 2
Accertare se le persone affette da diabete e depressione presentino una maggiore compromissione delle funzioni cognitive e un più elevato rischio di demenza rispetto ai pazienti solo diabetici: è questo l’obiettivo dello studio tutto al femminile coordinato da Geeske Peeters, del Dipartimento di Medicina geriatrica del Radboud University Medical Centre di Nimega, Olanda. Oltre alle olandesi Yeng Yan Chow e Milou Verdonschot, ha preso parte al progetto anche Claire McEvoy, del Trinity College Institute of Neuroscience di Dublino, Irlanda.
Le quattro ricercatrici intendevano esaminare anche l’impatto della durata e della frequenza degli episodi depressivi nel corso della vita, e il tipo di trattamento farmacologico intrapreso.
La meta-analisi è stata condotta su 10 studi osservazionali reperiti su PubMed, Embase e PsycINFO, e da una review precedente.
Questi, in sintesi, i risultati. Rispetto ai controlli (solo diabetici), le persone affette da diabete e depressione presentano:
- un più consistente declino nella funzione esecutiva (SMD = -0.39 [-0.69, -0.08]), nel linguaggio (SMD = -0.80 [-1.52, -0.09]), nella memoria (SMD = -0.63 [-1.12, -0.14]) e nelle funzioni cognitive complessive (SMD = -0.77 [-1.33, -0.20]);
- un maggiore rischio di demenza (HR = 1.82 [1.79, 1.85]).
Non si sono registrate differenze significative rispetto all’attenzione complessa (che consente di selezionare determinati stimoli ambientali, ignorandone altri). Nessuno degli studi selezionali indagava il ruolo della durata e della frequenza degli episodi depressioni, e del tipo di trattamento.
In sintesi:
- nelle persone diabetiche, la depressione correla con un declino cognitivo più grave e un più elevato rischio di demenza;
- rimangono da chiarire il ruolo della durata e della frequenza degli episodi depressivi, e i potenziali benefici degli antidepressivi.
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