Valutare la prevalenza di disturbi correlati alle mestruazioni nelle donne in età fertile affette da patologie reumatiche: è questo l’obiettivo dello studio coordinato da Martina Orlandi e Felice Petraglia, e al quale hanno preso parte la Divisione di Reumatologia e il Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi (Firenze) e l’Unità di Immunologia, reumatologia, allergie e malattie rare dell’Ospedale San Raffaele di Milano.
Lo studio è stato condotto su 200 pazienti attraverso la compilazione di un questionario validato su anamnesi ginecologica, regolarità del ciclo, sintomi mestruali e qualità di vita. Le partecipanti sono poi state confrontate con 305 controlli di età equivalente.
Le donne affette da patologie reumatiche soffrivano di artrite (58%), malattie del tessuto connettivo (40%) e vasculite sistemica (1.5%). Dall’analisi dei dati è emerso che, rispetto ai controlli, esse riportavano con più frequenza:
- flussi mestruali emorragici sia durante l’adolescenza (51.7 vs 25.4%, rispettivamente; p = .0001), sia durante la vita adulta (37.7 vs 25.9%; p = .0065);
- dismenorrea durante l’adolescenza (55.6 vs 45.4%; p = .0338);
- varie forme di dolore (dismenorrea, dolore pelvico non mestruale, dispareunia, disuria e dischezia) (p = .0001, .0001, .0001, .0001, .0002, rispettivamente).
Inoltre:
- fra le donne che riportavano sintomi reumatici da moderati a severi, la dismenorrea e la dispareunia risultavano significativamente più frequenti rispetto ai controlli (p = .0001; p = .0022, rispettivamente);
- i punteggi di qualità di vita erano significativamente più bassi fra le donne con patologie reumatiche, sia nei domini fisici (p = .0001) che in quelli mentali (p = .0014) del 12-Item Short Form Survey;
- i dati non evidenziano sostanziali scostamenti fra le diverse patologie reumatiche, ad eccezione del fatto che le donne con malattie del tessuto connettivo presentano più spesso una storia familiare di mestruazioni emorragiche (p < .01).
In conclusione:
- le donne affette da patologie reumatiche soffrono sovente di disturbi ginecologici, e in particolare mestruali;
- in sede di visita reumatologica è quindi importante chiedere alla donna se soffra di sintomi ginecologici e, in caso affermativo, indirizzarla al ginecologo per una valutazione accurata;
- è importante indagare le ragioni fisiopatologiche delle correlazioni osservate in questo studio, tanto più che alcuni dei sintomi emersi (flussi emorragici, dismenorrea, dispareunia profonda) sono anche altamente suggestivi di endometriosi.
Lo studio è stato condotto su 200 pazienti attraverso la compilazione di un questionario validato su anamnesi ginecologica, regolarità del ciclo, sintomi mestruali e qualità di vita. Le partecipanti sono poi state confrontate con 305 controlli di età equivalente.
Le donne affette da patologie reumatiche soffrivano di artrite (58%), malattie del tessuto connettivo (40%) e vasculite sistemica (1.5%). Dall’analisi dei dati è emerso che, rispetto ai controlli, esse riportavano con più frequenza:
- flussi mestruali emorragici sia durante l’adolescenza (51.7 vs 25.4%, rispettivamente; p = .0001), sia durante la vita adulta (37.7 vs 25.9%; p = .0065);
- dismenorrea durante l’adolescenza (55.6 vs 45.4%; p = .0338);
- varie forme di dolore (dismenorrea, dolore pelvico non mestruale, dispareunia, disuria e dischezia) (p = .0001, .0001, .0001, .0001, .0002, rispettivamente).
Inoltre:
- fra le donne che riportavano sintomi reumatici da moderati a severi, la dismenorrea e la dispareunia risultavano significativamente più frequenti rispetto ai controlli (p = .0001; p = .0022, rispettivamente);
- i punteggi di qualità di vita erano significativamente più bassi fra le donne con patologie reumatiche, sia nei domini fisici (p = .0001) che in quelli mentali (p = .0014) del 12-Item Short Form Survey;
- i dati non evidenziano sostanziali scostamenti fra le diverse patologie reumatiche, ad eccezione del fatto che le donne con malattie del tessuto connettivo presentano più spesso una storia familiare di mestruazioni emorragiche (p < .01).
In conclusione:
- le donne affette da patologie reumatiche soffrono sovente di disturbi ginecologici, e in particolare mestruali;
- in sede di visita reumatologica è quindi importante chiedere alla donna se soffra di sintomi ginecologici e, in caso affermativo, indirizzarla al ginecologo per una valutazione accurata;
- è importante indagare le ragioni fisiopatologiche delle correlazioni osservate in questo studio, tanto più che alcuni dei sintomi emersi (flussi emorragici, dismenorrea, dispareunia profonda) sono anche altamente suggestivi di endometriosi.
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