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Dolore e bruciore ai rapporti, sintomi della vestibolite vulvare

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02/01/2020

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano
Dott.ssa Dania Gambini
Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano

“Ho 24 anni. Dopo un'infezione da candida, ho iniziato a soffrire di un sempre più fastidioso bruciore durante i rapporti sessuali, principalmente al momento della penetrazione. Il bruciore è acuto e doloroso, e non mi consente di avere una vita intima serena. In più, da qualche tempo, questo bruciore sta diventando costante. Ho letto su internet che potrebbe trattarsi di una vestibolite vulvare, ma come posso esserne certa? Il mio ginecologo dice che non ho niente, perché la candida è guarita: sostiene che l’arrossamento della zona vestibolare può capitare e guarirà da solo. Intanto però non sta guarendo, anzi peggiora, e io sono sempre più spaventata e sconfortata”.
Gentile amica, la vestibolite vulvare (nota anche come vestibolodinia provocata) colpisce il 15% della popolazione femminile. Si manifesta clinicamente con bruciore e dolore in sede di penetrazione (dispareunia superficiale), fino ad arrivare all’impossibilità di avere rapporti. Si tratta di un’infiammazione cronica del vestibolo vaginale (introito della vagina), associata a ipertono difensivo della muscolatura perivaginale. La risposta infiammatoria viene generalmente sostenuta dalla presenza della candida a livello vaginale. Trova numerose schede informative sul nostro sito.
Da sola non può guarire: è necessario instaurare un trattamento completo e multifattoriale, basato sull’utilizzo di farmaci antimicotici e miorilassanti, probiotici intestinali, antinfiammatori naturali, da associarsi a sedute di riabilitazione del pavimento pelvico. Nel giro di qualche mese si arriva a guarigione completa. Un cordiale saluto.

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