Aspettare un bimbo in tempo di Covid: lo stress materno si riflette sullo sviluppo del cervello fetale
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16/06/2022
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
Commento a: Lu Y-C, Andescavage N, Wu Y, Kapse K, Andersen NR, Quistorff J, Saeed H, Lopez C, Henderson D, Barnett SD, Vezina G, Wessel D, du Plessis A, Limperopoulos C. Maternal psychological distress during the COVID-19 pandemic and structural changes of the human fetal brain Commun Med (Lond). 2022 May 26;2:47. doi: 10.1038/s43856-022-00111-w. eCollection 2022
Lo stress materno da Covid-19 influisce sullo sviluppo del cervello fetale? E’ questa la domanda alla base dello studio coordinato da Catherine Limperopoulos ed espressione di tre importanti realtà cliniche di Washington DC (USA): il Children’s National Hospital, la School of Medicine and Health Sciences presso la George Washington University, e il MedStar Washington Hospital Center. Lo studio è stato condotto su 202 donne: - 65 soggetti sani durante la pandemia, con 92 risonanze magnetiche fetali; - 137 controlli prima della pandemia, con 182 risonanze. Le scansioni hanno permesso di determinare il volume di sei tipi di tessuto cerebrale; sono stati valutati, in particolare, il ripiegamento corticale, l’indice di girificazione locale e la profondità dei solchi. In parallelo a ogni risonanza, si è valutato il disagio materno attraverso scale convalidate di stress, ansia e depressione. Il livello di sofferenza materna e lo sviluppo del cervello fetale sono poi stati confrontati con equazioni di stima generalizzate. Ecco i risultati: - i punteggi di stress e depressione erano significativamente più elevati nella coorte pandemica rispetto a quella pre-pandemica; - nei feti della coorte pandemica il volume della sostanza bianca, dell’ippocampo e del cervelletto risultava ridotto rispetto ai controlli; - nella coorte pandemica apparivano ridotti, in tutti e quattro i lobi, anche l’area della superficie corticale e l’indice di girificazione locale, mentre la profondità del solco era inferiore nei lobi frontale, parietale e occipitale, indicando una girificazione ritardata. In conclusione: - lo stress materno correlato al Covid-19 accresce il rischio di incompleto o ritardato sviluppo cerebrale; - studi specifici potranno, nei prossimi anni, chiarire le conseguenze a lungo termine di questo quadro neurologico.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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