Valutare il ruolo dell’interleuchina-1 beta nella patogenesi dell’aborto spontaneo: è questo l’obiettivo del lavoro di Theresa Vilsmaier e collaboratori, del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Universitario di Monaco di Baviera, Germania.
La gravidanza ha straordinarie implicazioni sul piano immunologico: per un positivo decorso della gestazione, infatti, il sistema immunitario materno deve adattarsi e tollerare la presenza del feto che, possedendo per metà del proprio DNA il patrimonio genetico del padre, equivale in tutto e per tutto a un trapianto semi-allogenico, rispetto al quale l’aborto spontaneo svolge le funzioni del rigetto. Questo stato di “non belligeranza” è mediato attraverso una provvisoria attenuazione della risposta infiammatoria a livello di linfociti T-helper di tipo 2.
L’interleuchina-1 beta (IL-1β) è una citochina secreta da vari tipi di cellule del sistema immunitario, principalmente in risposta a infezioni batteriche.
Lo studio immunoistochimico è stato condotto sul tessuto placentare di pazienti con gravidanza regolare (n=15), aborto spontaneo (n=18) e aborto spontaneo ripetuto (n=15).
Nelle pazienti con aborti spontanei ripetuti l’espressione genica della IL-1β nella decidua è risultata essere 54 volte superiore rispetto ai controlli: gli effetti pro-coagulanti di questa sovraregolazione sembrano giocare un ruolo determinante nell’interruzione precoce della gravidanza.
La corretta regolazione della risposta immunitaria e il controllo dei meccanismi infiammatori possono quindi fornire un contributo efficace nella prevenzione dell’aborto spontaneo ripetuto.
La gravidanza ha straordinarie implicazioni sul piano immunologico: per un positivo decorso della gestazione, infatti, il sistema immunitario materno deve adattarsi e tollerare la presenza del feto che, possedendo per metà del proprio DNA il patrimonio genetico del padre, equivale in tutto e per tutto a un trapianto semi-allogenico, rispetto al quale l’aborto spontaneo svolge le funzioni del rigetto. Questo stato di “non belligeranza” è mediato attraverso una provvisoria attenuazione della risposta infiammatoria a livello di linfociti T-helper di tipo 2.
L’interleuchina-1 beta (IL-1β) è una citochina secreta da vari tipi di cellule del sistema immunitario, principalmente in risposta a infezioni batteriche.
Lo studio immunoistochimico è stato condotto sul tessuto placentare di pazienti con gravidanza regolare (n=15), aborto spontaneo (n=18) e aborto spontaneo ripetuto (n=15).
Nelle pazienti con aborti spontanei ripetuti l’espressione genica della IL-1β nella decidua è risultata essere 54 volte superiore rispetto ai controlli: gli effetti pro-coagulanti di questa sovraregolazione sembrano giocare un ruolo determinante nell’interruzione precoce della gravidanza.
La corretta regolazione della risposta immunitaria e il controllo dei meccanismi infiammatori possono quindi fornire un contributo efficace nella prevenzione dell’aborto spontaneo ripetuto.
Parole chiave di questo articolo
Sullo stesso argomento per professionisti
Sullo stesso argomento per pazienti