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Vaginismo: aspetti biomeccanici della patologia – Parte 2

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Vaginismo: aspetti biomeccanici della patologia – Parte 2

08/05/2018

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Sintesi del video e punti chiave

Nella prima parte di questo video abbiamo visto come la contrazione dei muscoli perivaginali sia il più importante fattore predisponente del vaginismo e della vulvodinia, e quali altri sintomi suggeriscono che la causa del dolore ai rapporti va ricercata a livello biomeccanico. Oggi concludiamo la nostra analisi completando il quadro clinico e traendo alcune conclusioni utili per la donna e per la coppia.
Nella seconda e ultima parte di questo video la professoressa Graziottin illustra:
- perché assumendo la pillola contraccettiva la giovane può notare un peggioramento del bruciore vulvare;
- come in questo caso la pillola sia solo un fattore precipitante di una situazione determinata, a monte, dalla contrazione eccessiva del pavimento pelvico;
- la correlazione fra candidosi e vulvodinia, e in che modo gli antibiotici favoriscono l’insorgenza di questo disturbo;
- come la candida possa essere scatenata anche da un’alimentazione scorretta;
- perché la donna dovrebbe evitare di avere rapporti sino alla completa scomparsa del dolore;
- il possibile ruolo di supporto del partner.

Per gentile concessione di Medicina e Informazione WebTv
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