Sintesi del video e punti chiave
Il dolore durante i rapporti, o dispareunia, è un disturbo molto diffuso, che colpisce il 10-24% per cento delle donne, a seconda degli studi. Troppo spesso, però, la paziente si sente dire dal ginecologo, o dal medico di famiglia, che il dolore ce l’ha “in testa”. Si tratta di un atteggiamento clinico da combattere con fermezza: e alla formazione dei medici di base in questa specifica direzione è stato dedicato l’intervento che la professoressa Graziottin ha tenuto a Carugate, in provincia di Milano, il 15 ottobre scorso.
Che cos’è esattamente la dispareunia? Di quali patologie può essere sintomo? Che relazioni ha con il vaginismo? Quali aspetti essenziali deve indagare il medico durante l’anamnesi?
Nella prima parte di questa relazione la professoressa Graziottin illustra:
- la definizione clinica di dispareunia e vaginismo;
- i principali fattori predisponenti, precipitanti e di mantenimento della dispareunia;
- le differenti caratteristiche della dispareunia introitale e della dispareunia profonda;
- quali sono le più probabili patologie che si possono immediatamente ipotizzare nei due casi;
- a che cosa può essere dovuto il dolore non coitale clitorideo, e come affrontarlo a livello terapeutico;
- le due domande fondamentali che il medico deve porre alla donna che soffra di dispareunia, e quali considerazioni cliniche può svolgere in base alla risposta;
- i fattori che contribuiscono alla percezione del dolore nella donna;
- alcuni recenti e autorevoli studi sulla dispareunia;
- i gradi del vaginismo secondo la scala messa a punto nel 1978 dal ginecologo statunitense John Lamont.
Per gentile concessione di Doctor2+ (Class Tv MsNbc)