La vestibolodinia riconosce un insieme complesso di fattori scatenanti, con una notevole variabilità individuale: infezioni, squilibri ormonali, allergie, aspetti genetici, vulnerabilità psicologica e altri ancora. Non esistono ancora opzioni di trattamento standardizzate e al tempo stesso personalizzabili: la ricerca clinica è quindi estremamente attiva in molti Paesi.
L’obiettivo di questo studio osservazionale prospettico coordinato da Filippo Murina (responsabile del Servizio di Patologia del tratto genitale inferiore e Centro Menopausa presso l’Ospedale Universitario Vittore Buzzi di Milano), al quale ha preso parte anche Alessandra Graziottin, era quello di confermare l’efficacia di un gel topico contenente un complesso di spermidina e acido ialuronico come trattamento autonomo o di accompagnamento, attraverso uno studio multicentrico su un ampio campione di pazienti.
La spermidina è un derivato dell’arginina particolarmente efficace nello stimolare il rinnovamento delle cellule e dei tessuti, e del quale è stata dimostrata l’eccellente azione trofica sui tessuti femminili quando essa venga rilasciata in complessi sopramolecolari con altre sostanze, ossia in entità organizzate che derivano dall’associazione di due o più specie chimiche tenute assieme da forze intermolecolari.
Lo studio è stato condotto su 154 donne affette da vestibolodinia, sottoposte a 8 settimane di trattamento. Gli endpoint clinici della ricerca erano:
- il dolore/bruciore vulvo-vaginale e la dispareunia, tramite una scala visiva analogica (VAS);
- il trofismo vestibolare, mediante il tool “Vestibular Trophic Health” (VeTH);
- le condizioni della vulva, tramite vulvoscopia e swab test;
- il tono del pavimento pelvico, mediante valutazione fisica.
- le partecipanti hanno mostrato miglioramenti significativi in tutti i parametri valutati;
- i punteggi di dolore/bruciore vulvovaginale e dispareunia sono diminuiti rispettivamente del 46,5% e del 33,5%;
- anche negli altri parametri si sono osservati miglioramenti significativi (p < 0,0001) e coerenti in varie stratificazioni, fra cui età e durata della malattia.
- il complesso spermidina-acido ialuronico è efficace nell’alleviare il dolore e la dispareunia, nonché nel migliorare il trofismo e ridurre l’ipersensibilità vestibolari nelle donne con vestibolodinia;
- sebbene il complesso non possa sostituire completamente le altre terapie raccomandate, le strategie di trattamento multimodali sono le più promettenti candidate a ottenere miglioramenti sostanziali in ogni aspetto della patologia.





