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Lichen vulvare: tutte le terapie a breve e lungo termine

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“Sono un collega ginecologo. Ho un quesito sulla terapia del lichen vulvare: in alternativa alla pomata di testosterone, si può utilizzare il prasterone in ovuli vaginali? Grazie”.
Corrado M.

Lichen vulvare: tutte le terapie a breve e lungo termine

20/05/2022

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

La risposta in sintesi

Gentile Collega, il lichen vulvare è una patologia autoimmune su base infiammatoria: su questo dato c’è ormai un pieno accordo internazionale. In quanto tale, non attacca solo la cute della vulva, come si riteneva in passato, ma anche la sottomucosa, il collagene, la muscolatura liscia, i vasi e i nervi, con un riassorbimento progressivo dei tessuti che può portare alla conglutinazione della piccole labbra e all’involuzione dei corpi cavernosi, con un netto impoverimento della congestione genitale e dell’orgasmo. Dal lichen, come da ogni malattia autoimmune, non si può propriamente guarire: ma, con le giuste cure, i sintomi possono essere tenuti sotto controllo anche per molti decenni, con un buon trofismo vulvare e una soddisfacente vita sessuale.
In questo video illustro:
- la terapia di attacco, a base di cortisonici di potenza decrescente a mano a mano che il prurito, soprattutto notturno, si riduce;
- perché il cortisone non può essere adoperato per troppo tempo;
- la conseguente opportunità di sostituirlo, dopo la prima fase di cura, con testosterone in pomata, che oltre ad avere un forte potere antinfiammatorio è in grado di riparare i tessuti atrofizzati;
- le differenze fra testosterone propionato e testosterone di estrazione vegetale;
- perché, oltre che sulla vulva, il testosterone può essere utilmente applicato anche sulla parete anteriore della vagina;
- perché, invece, il prasterone vaginale non può essere utilizzato per la cura del lichen vulvare;
- i benefici aggiuntivi della vitamina E;
- l’assoluta necessità che un’eventuale terapia laser sia effettuata da mani esperte;
- perché il lichen può interessare anche la zona peri-anale, e come procedere in questo caso.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone

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