EN
Ricerca libera
Cerca nelle pubblicazioni scientifiche
per professionisti
Vai alla ricerca scientifica
Cerca nelle pubblicazioni divulgative
per pazienti
Vai alla ricerca divulgativa

Fibroma in rapido accrescimento: indicata l’isterectomia

  • Condividi su
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Whatsapp
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su Linkedin
Fibroma in rapido accrescimento: indicata l’isterectomia
01/11/2019

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano
Dott.ssa Dania Gambini
Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano

“Ho 46 anni, senza figli. Nel gennaio 2015 mi è stato riscontrato mioma extra-uterino non peduncolato di tre centimetri. Dopo la diagnosi ho continuato ad assumere la pillola. Lo scorso gennaio, quindi quattro anni dopo la prima diagnosi, è stata riscontrata una crescita di due centimetri, e mi è stato consigliato di sospendere la pillola. Così ho fatto: ma in otto mesi il mioma è cresciuto di altri due centimetri. Il ginecologo mi ha consigliato di rivederci fra tre mesi per valutare un’isterectomia, nonostante io non presenti alcun sintomo emorragico o compressivo. Non so davvero cosa fare. Ho due figli adottivi e non ho in progetto gravidanze, ma vorrei guadagnare tempo per arrivare alla menopausa evitando, se possibile, questa mutilazione. Grazie”.
Gentile amica, il rapido incremento volumetrico di un mioma costituisce un’indicazione alla sua asportazione, anche se asintomatico. Stia tranquilla: l’asportazione dell’utero non determina un cambiamento dell’attività ormonale. Le sue ovaie continueranno a produrre ormoni sessuali di cui godrà i benefici fino alla menopausa. Un cordiale saluto.
Parole chiave di questo articolo

Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?

Iscriviti alla newsletter