Endometriosi e sintomi premenopausali: fondamentale una visione clinica d'insieme
Condividi su
«Ho 46 anni, e da quando ne avevo 17 soffro di mestruazioni abbondanti e molto dolorose, con tanta stanchezza. Sei mesi fa, l’ennesimo ginecologo a cui mi sono rivolta ha formulato una diagnosi di sospetta endometriosi. Dalla pillola sono passata all’anello vaginale, che ha ridotto abbastanza il dolore mestruale. Ma ho perdite di sangue oltre il ciclo, e da qualche settimana sono comparse tachicardie notturne, ansia e insonnia. Il medico suggerisce di togliere l’anello: ma io temo, in assenza di alternative, di tornare al punto di partenza. Quali soluzioni potrebbero migliorare il mio stato di salute e di vita?».
Endometriosi e sintomi premenopausali: fondamentale una visione clinica d'insieme
03/11/2023
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
La risposta in sintesi
Gentile amica, il suo problema è purtroppo molto diffuso: quando una donna ha cicli abbondanti e dolorosi, il sospetto di endometriosi dovrebbe essere formulato fin dai primi cicli, non dopo 30 anni! L’omissione diagnostica è evidente e grave. Ciò premesso, cerchiamo di inquadrare correttamente i sintomi diversi di cui lei soffre per formulare una strategia di cura ben strutturata ed efficace. In questo video illustro: - perché, alla sua età, l’ansia, l’insonnia e le tachicardie notturne possono essere le prime avvisaglie della menopausa, che comporta la progressiva sregolazione dei dipartimenti cerebrali deputati al controllo delle funzioni neurovegetative ed emotive; - come, in parallelo, la persistenza dei flussi emorragici raddoppi il rischio di stanchezza cronica, depressione e disturbi cognitivi; - i dosaggi ormonali da fare prima di qualsiasi terapia: ormone follicolo-stimolante (FSH), ormone luteo-stimolante (LH), estradiolo, testosterone e DHEA; - come il dispositivo intrauterino (IUD) al levonorgestrel consenta di controllare bene la proliferazione dell’endometrio e i sintomi dell’endometriosi; - che cosa dicono gli studi più recenti sulla potenziale durata dello IUD in questa fascia di età; - come attenuare l’ansia e le tachicardie notturne, nel caso in cui i dosaggi ormonali confermino l’imminenza di un esaurimento ovarico precoce.
FAIR USE: Il contenuto di questo lavoro è a libera disposizione per il download, la stampa e la lettura a titolo strettamente personale e senza scopo di lucro. Ogni citazione per finalità didattiche e/o scientifiche dovrà riportare il titolo del documento, il nome dell'autore (o degli autori), i dati del libro o della rivista da cui il lavoro è tratto, e l'indirizzo del sito (www.fondazionegraziottin.org).
ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?