Dolore post-chirurgico cronico dopo parto cesareo: uno studio tedesco

Accertare l’incidenza del dolore post-chirurgico cronico da parto cesareo: è questo l’obiettivo dell’analisi condotta da S. Weibel e collaboratori, degli University Hospital di Wuerzburg e Jena, in Germania.
La frequenza dei parti cesarei è considerevolmente aumentata negli ultimi decenni. Lo studio analizza la prevalenza e la gravità del dolore in tre fasce temporali:
- da tre a sei mesi;
- da sei a dodici mesi;
- oltre l’anno.
La review sistematica è stata condotta sugli studi osservazionali retrospettivi e prospettici e sui trial randomizzati controllati pubblicati su MedLine fino al maggio 2015.
L’outcome primario era il dolore post-chirurgico cronico (chronic postsurgical pain, CPSP). L’outcome secondario erano il dolore persistente nella zona posteriore e nella regione pelvica, e la gravità del dolore correlato in generale alla nascita del piccolo.
Questi, in sintesi, i risultati dello studio:
- da tre a sei mesi, il dolore post-chirurgico cronico ha un’incidenza del 15.4% (95% CI: 9.9-20.9%) (n = 4475);
- da sei a dodici mesi, l’incidenza è dell’11.5% (95% CI: 8.1-15.0%) (n  =  3345);
- oltre l’anno, l’incidenza è dell’11.2% (95% CI: 7.4-15.0%) (n  =  3451).
L’analisi ha inoltre dimostrato che l’andamento dell’incidenza nel tempo è costante dal 2002 a oggi.
A sei mesi, delle donne che lamentano dolore cronico:
- il 9.6% (95% CI: 0.0 to 21.0%) ha dolore severo;
- il 23.5% (95% CI: 10.0 to 37.0%) ha dolore moderato;
- il 49.2% (95% CI: 18.9 to 79.4%) ha dolore leggero.
Questi dati devono far riflettere sulle modalità di scelta del parto cesareo e sulle strategie di riabilitazione post-chirurgica.