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Dolore pelvico cronico e alterazioni del sistema nervoso centrale

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23/10/2014

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Brawn J, Morotti M, Zondervan KT, Becker CM, Vincent K.
Central changes associated with chronic pelvic pain and endometriosis
Hum Reprod Update. 2014 Sep-Oct;20(5):737-47. doi: 10.1093/humupd/dmu025. Epub 2014 Jun 11
Esaminare le evidenze disponibili sulle alterazioni del sistema nervoso centrale associate al dolore pelvico cronico e alle patologie correlate, con particolare riferimento all’endometriosi: è questo l’obiettivo di J. Brawn e collaboratori, del Nuffield Department of Clinical Neurosciences e del Nuffield Department of Obstetrics and Gynaecology dell’Università di Oxford, Regno Unito.
Il dolore pelvico cronico coinvolge un milione di donne del Regno Unito: è dunque un problema sanitario molto significativo. Anche se è associato a molte malattie, spesso l’entità del dolore non è proporzionata al danno osservabile e, a volte, è del tutto indipendente da condizioni patologiche note. Il sistema nervoso centrale gioco un ruolo fondamentale nella percezione del dolore e, d’altra parte, le condizioni cliniche caratterizzate da dolore cronico sono in genere associate ad alterazioni della struttura e delle funzioni del sistema nervoso centrale.
Gli Autori hanno ricercato tutti i lavori più rilevanti pubblicati in letteratura, anche se segnalano di non avere perseguito un obiettivo di sistematicità.
Dalla ricerca emerge come il dolore pelvico cronico sia associato ad alterazioni centrali simili a quelle identificate per altre condizioni caratterizzate da dolore, e che non si riscontrano nelle donne sane. In particolare, queste alterazioni includono:
- alterazione della risposta comportamentale e centrale agli stimoli dolorosi;
- mutamenti della struttura del cervello (sia aumenti sia diminuzioni del volume di specifiche aree cerebrali);
- alterata attività dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene e del sistema nervoso vegetativo;
- distress psicologico.
Oggi sappiamo che questo coinvolgimento del sistema nervoso è mediato dai fattori dell’infiammazione che, se non curata, dalla periferia si estende al centro (neuroinfiammazione), con la concomitante iperattivazione dei mastociti e della microglia.
Queste alterazioni, concludono gli Autori:
- possono esacerbare il sintomo dolore stesso e predisporre la donna a sviluppare ulteriori patologie croniche (comorbilità);
- rendono opportuno attivare adeguate terapie per il sistema nervoso centrale, in aggiunta a quelle poste in atto per il dolore pelvico cronico in sé.
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