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Carcinoma endometriale: i progressi nella stadiazione e nella terapia

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Carcinoma endometriale: i progressi nella stadiazione e nella terapia
16/07/2025

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Commento a:
Corr BR, Erickson BK, Barber EL, Fisher CM, Slomovitz B.
Advances in the management of endometrial cancer
BMJ. 2025 Mar 5;388:e080978. doi: 10.1136/bmj-2024-080978. PMID: 40044230
Descrivere i progressi nel trattamento del carcinoma endometriale, con particolare attenzione alla classificazione molecolare e alle moderne strategie terapeutiche: è questo l’obiettivo della review coordinata da Bradley R. Corr ed espressione dello University of Colorado Hospital di Aurora, della University of Minnesota a Minneapolis, della Northwestern University Feinberg School of Medicine di Chicago e del Mount Sinai Medical Center di Miami (Stati Uniti).
Il carcinoma endometriale è una delle neoplasie ginecologiche più letali, con tassi di incidenza in aumento a livello globale. Negli Stati Uniti, le donne di colore si ammalano e muoiono per questa patologia in misura ancora nettamente superiore rispetto alle donne bianche.
Negli ultimi anni, la profilazione molecolare ha permesso di classificare le pazienti in quattro gruppi:
  • pazienti con DNA polimerasi epsilon ultramutata (POLE ultramutated);
  • pazienti con instabilità dei microsatelliti (MSI) ipermutata;
  • pazienti con copy number low (CN low);
  • pazienti con copy number high (CN high).
Questi progressi si sono rivelati decisivi nella stadiazione e nel trattamento del tumore, e hanno indotto la Società Europea di Ginecologia (ESGO), la Società Europea di Radioterapia e Oncologia (ESTRO), la Società Europea di Patologia (ESP), la Federazione Internazionale di Ginecologia e Ostetricia (FIGO) e lo statunitense National Comprehensive Cancer Network (NCCN) ad aggiornare le proprie linee guida.
Le strategie terapeutiche sono storicamente concentrate su combinazioni di chirurgia, radioterapia e/o chemioterapia, in base alle caratteristiche istologiche e all’estensione del tumore. Tuttavia nuove strategie di cura si sono recentemente affacciate all’orizzonte. La review illustra in particolare i risultati dell’immunoterapia e terapie emergenti come l’inibizione della PARP, l’inibizione di XPO1 e i coniugati farmaco-anticorpo.
Complessivamente, nell’ambito delle neoplasie ginecologiche il carcinoma endometriale è all’avanguardia nell’evoluzione della medicina di precisione, e anche le lacune nella conoscenza dei fattori di rischio legati all’etnia e nella prevenzione delle forme pre-invasive si stanno progressivamente colmando.
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