Sintesi della relazione e punti chiave
Qual è l’incidenza della menopausa precoce iatrogena, in assoluto e da chemioterapia? Quali sintomi comporta il blocco dell’attività ovarica? Con quali farmaci si possono ridurre le fastidiosissime vampate di calore?
In questa terza parte della relazione illustriamo:
- come la menopausa precoce possa essere spontanea o iatrogena;
- le possibili cause e la differente prevalenza delle due forme;
- l’incidenza della menopausa precoce iatrogena in relazione al regime chemioterapico e alle fasce di età;
- i principali sintomi menopausali: alterazioni del sonno, tachicardie notturne, vampate di calore, peggioramento della sindrome premestruale, secchezza vaginale, appannamento del desiderio sessuale e dell’eccitazione, difficoltà di orgasmo;
- come tali sintomi possano comparire anche molti anni prima dell’interruzione definitiva dell’attività ovarica, e non vadano semplicisticamente attribuiti al solo impatto emotivo del tumore;
- le principali terapie tentate a livello internazionale per ridurre o eliminare le vampate;
- i pro e i contro, in particolare, degli inibitori della ricaptazione della serotonina (SRRI);
- gli interessanti risultati recentemente raggiunti con l’impiego del gabapentin, un principio attivo utilizzato per la cura dell’epilessia;
- come i dati relativi al naturale decorso delle vampate confermino l’importanza di una diagnosi il più possibile precoce della menopausa iatrogena, e di una cura appropriata dei suoi sintomi, per la qualità della vita della donna e il suo benessere generale.