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Pap-test: perché può essere consigliato anche dopo un’isterectomia

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Pap-test: perché può essere consigliato anche dopo un’isterectomia

30/03/2021

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Sintesi del video e punti chiave

Un tempo si riteneva che, dopo l’isterectomia, la donna non dovesse più sottoporsi al pap-test. Oggi esiste invece una precisa indicazione a favore della cautela: i controlli periodici sono vivamente raccomandati quando l’asportazione completa dell’utero e della cervice si sia resa necessaria per eliminare una lesione precancerosa da papillomavirus (HPV).
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- che cos’è la neoplasia intraepiteliale, e da quale sigla è caratterizzata nella pratica clinica;
- quali sono i ceppi di papillomavirus più aggressivi dal punto di vista oncologico;
- quali conseguenze comporta il fatto che l’HPV sia un virus a DNA, ossia dotato del nostro stesso codice genetico;
- perché, in caso di lesioni precancerose, il pap-test e il vira-pap sono consigliati anche dopo l’isterectomia;
- l’importanza di prendersi sempre cura della propria salute, dando il giusto spazio alla prevenzione.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone
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