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Incontinenza urinaria: i fattori di rischio femminili

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Incontinenza urinaria: i fattori di rischio femminili

18/05/2021

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Sintesi del video e punti chiave

L’incontinenza urinaria è clinicamente definita come la difficoltà o l’impossibilità di urinare in luoghi e tempi appropriati. Essa dipende dal cattivo funzionamento o dal mancato coordinamento di cervello, vescica e meccanismi di chiusura. Nella donna i fattori di rischio sono più numerosi. In positivo, un’accurata diagnosi differenziale può aiutare ad affrontare la situazione con tempestività ed efficacia.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- come l’incontinenza dipenda dall’interazione fra l’insieme di forze che sollecitano la minzione e un deficit di resistenza e controllo da parte dell’organismo;
- la differenza fra incontinenza da sforzo e incontinenza da urgenza;
- i fattori predisponenti nella donna: parto, sovrappeso, menopausa;
- in quali situazioni il rischio derivante dal parto è significativamente elevato;
- perché il peso eccessivo può contrastare la resistenza dei sistemi di chiusura;
- le modalità attraverso cui la menopausa riduce la capacità di trattenere l’urina;
- perché la depressione può ulteriormente peggiorare il quadro clinico;
- l’importanza di non arrendersi al disturbo, ma di affrontarlo con determinazione e senza imbarazzo.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone

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