EN
Ricerca libera
Cerca nelle pubblicazioni scientifiche
per professionisti
Vai alla ricerca scientifica
Cerca nelle pubblicazioni divulgative
per pazienti
Vai alla ricerca divulgativa

Impatto psicologico dell'incontinenza urinaria - Sintesi commentata

  • Condividi su
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Whatsapp
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su Linkedin
20/10/2008

Dott.ssa Audrey Serafini, H. San Raffaele, Milano
Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano

Commento a:
Nygaard I, Barber MD, Burgio KL, Kenton K, Meikle S, Schaffer J, Spino C, Whitehead WE, Wu J, Brody DJ. Pelvic Floor Disorders Network. Prevalence of symptomatic pelvic floor disorders in US women. JAMA. 2008; 300 (11): 1311-1316
Hägglund D, Ahlström G. The meaning of women's experience of living with long-term urinary incontinence is powerlessness. J Clin Nurs. 2007; 16 (10): 1946-1954
L’incontinenza urinaria è un problema comune tra le donne ed è generalmente definito come una perdita involontaria di urina. La prevalenza dell’IU tra le donne varia dal 12% al 52% e dipende dalla definizione di IU e dall’età della popolazione studiata. Tra le donne tra i 20 ed i 59 anni, l’incontinenza varia tra il 25% e il 28% a seconda degli studi.
Esistono 3 tipi di incontinenza urinaria: incontinenza da stress; incontinenza da urgenza; incontinenza mista.
L’incontinenza urinaria ha un forte impatto sulla qualità di vita della donna. E’ associata ad ansia, vergogna, isolamento sociale e diminuita attività fisica. Può quindi causare dolore emotivo, senso di inadeguatezza, disistima, fattori che a loro volta possono contribuire alla depressione.
Nonostante questi effetti negativi, anche a causa dell’umore depresso, e della sensazione di ineludibilità del peggioramento, solo il 6-26% delle pazienti che soffrono di incontinenza cerca aiuto medico.
Parole chiave di questo articolo
Sullo stesso argomento per pazienti

Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?

Iscriviti alla newsletter