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Funzioni cognitive: le condizioni socio-economiche influenzano lo sviluppo del cervello

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Funzioni cognitive: le condizioni socio-economiche influenzano lo sviluppo del cervello

24/09/2019

Prof. Em. Giovanni Biggio
Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente, Sez. Neuroscienze
Università di Cagliari

Intervista rilasciata in occasione del corso ECM su “La donna dai 40 anni in poi: progetti di salute”, organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 24 maggio 2019

Sintesi del video e punti chiave

Lo avevano già intuito gli scienziati dell’Ottocento: le condizioni socio-economiche della famiglia di origine influenzano in misura decisiva lo sviluppo del cervello dei bambini. A risentirne sono soprattutto le funzioni cognitive mediate dalla corteccia prefrontale. E’ quindi di centrale importanza investire nell’educazione e nella formazione culturale dei piccoli, per consentire loro di avere una vita adulta ricca di soddisfazioni.
In questo video, il professor Biggio illustra:
- alcuni disegni del XIX secolo sulle correlazioni fra status sociale ed economico, possibilità di studio e capacità del cervello di sviluppare appieno le proprie potenzialità;
- come queste straordinarie intuizioni siano oggi confermate dalla risonanza magnetica nucleare;
- le specifiche correlazioni fra possibilità economiche e di studio, stimoli culturali, libertà di coltivare i propri talenti, e sviluppo di quella parte della corteccia cerebrale che governa i processi di apprendimento, la capacità di assumere decisioni e il controllo degli impulsi;
- la conseguente necessità di investire nella formazione dei bambini e degli adolescenti, per ottimizzarne le possibilità di autorealizzazione e ridurre al minimo il rischio di rimanere invischiati, in età adulta, in un’opaca mediocrità.

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