“Mia moglie ha 56 anni ed è in menopausa da pochi anni. E’ anche affetta da diabete. Ha lasciato il lavoro di insegnante prima di entrare in menopausa, in quanto non ne sopportava più i ritmi pesanti. In questi ultimi anni è diventata un’altra persona, con un comportamento quasi irriconoscibile rispetto al passato. Da alcuni mesi, la notte, si alza improvvisamente per andare a vomitare in bagno. La cosa va avanti per cinque o sei notti di seguito: poi ci sono notti di pausa, poi riprende. E’ dimagrita notevolmente. Non svolge alcuna attività casalinga, quasi sempre resta a letto anche di giorno. Non ha vitalità, iniziativa, voglia di fare. Il medico di famiglia ha prescritto esami del sangue, e anche indagini su un possibile morbo di Raynaud. Io avevo proposto di ricoverarla, per svolgere un checkup completo e interdisciplinare, ma il medico ha detto che non è consentito dalle attuali regolamentazioni: e quindi prosegue a tentativi. Abbiamo appena fatto una visita reumatologica, a seguito della quale sono stati prescritti ulteriori esami del sangue. Mi chiedo se tutto ciò possa essere riconducibile alla menopausa e se quindi possa essere utile una terapia ormonale. Grazie”.
Gentile lettore, ci dispiace molto per il preoccupante stato di salute di sua moglie. Sulla base dei sintomi da lei descritti (vomito, calo di peso, apatia), le consigliamo di effettuare un approfondimento diagnostico internistico. Potrebbe essere utile anche una valutazione gastroenterologica, qualora già non eseguita. Al momento, non riteniamo che le condizioni complessive di sua moglie siano ascrivibili a un quadro di semplice menopausa. Eventualmente ci riscriva, quando avrete nuovi esiti. Un cordiale saluto.
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