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Perdite e dolore ovulatorio: accertamenti preliminari in vista della terapia

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02/02/2017

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano
Dott.ssa Dania Gambini
Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano

“Ho 39 anni e da qualche tempo, nel periodo dell’ovulazione, ho perdite filamentose bianche e poi marroncine di durata sempre maggiore, con dolore al ventre. Poi s’interrompono e arriva la mestruazione, sempre nel giorno esatto o con un leggero anticipo. Mi chiedo il perché di queste perdite e se ciò possa influenzare negativamente la possibilità di una gravidanza”.
Gentile amica, alla base dello spotting e del dolore ovulatorio ci sono diverse cause, per cui è opportuno effettuare un’ecografia ginecologica transvaginale (al fine di valutare l’endometrio, lo strato più interno dell’utero, nonché la possibile presenza di polipi endometriali e cisti ovariche) e dei dosaggi ormonali specifici da eseguirsi in terza-quarta giornata del ciclo (FSH, LH, estradiolo, PRL, TSH).
In base al risultato di questi accertamenti diagnostici si potrà impostare una terapia mirata, volta a risolvere il sintomo e, in aggiunta, a preparare il terreno ideale per un futuro concepimento.
Per ulteriori approfondimenti la rimandiamo ai link sotto indicati. Un cordiale saluto.
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