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Emicrania con aura: controindicazione assoluta alla terapia ormonale sostitutiva

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05/07/2013

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano
Dott.ssa Dania Gambini
Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano

“Da circa tre anni sono in premenopausa, con mestruazioni molto irregolari. Negli ultimi anni ho avuto qualche attacco di emicrania con aura. Il mio problema più grande sono le vampate. Posso fare una terapia ormonale sostitutiva? Ed eventualmente quale? La mammografia è a posto, così come la colposcopia e gli esami del sangue. Vi ringrazio per la disponibilità”.
Marta S.
Cara Marta, la presenza di emicrania con aura rappresenta una controindicazione assoluta all’assunzione di estrogeni, per l’elevato rischio di eventi avversi a livello cerebrovascolare. Per cui non è indicato instaurare alcuna terapia ormonale sostitutiva, nemmeno se basata sull’utilizzo di estrogeni bioidentici.
Nel suo caso, per alleviare la sintomatologia climaterica, si può ricorrere a:
1. progestinici da soli, che possono aiutare a ridurre i sintomi e non sono controindicati nell’emicrania con aura;
2. preparati alternativi a base di fitoestrogeni;
3. inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), come la paroxetina, che possono aiutare a ridurre le vampate del 40-50%;
4. in casi gravi, antiepilettici come il Gabapentin a dosi personalizzate, che “calma” anche il centro vasomotore responsabile della sregolazione che sottende le vampate.
Training autogeno, yoga, attività fisica quotidiana, come il camminare, e l’evitamento dell’alcol possono aiutare.
Cordiali saluti.
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