Dolore intimo dopo un herpes: un’ipotesi diagnostica
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01/10/2021
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano Dott.ssa Dania Gambini Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano
“Ho 24 anni, e a seguito di un grave herpes genitale ho iniziato ad avere forti dolori in prossimità del perineo (la zona da cui si era sviluppata l’infezione) durante i rapporti e nei giorni immediatamente successivi, con screpolatura della pelle e talvolta perdite di sangue. Purtroppo, dopo due anni, non sono ancora riuscita a risolvere questo problema. Quale potrebbe essere la causa, e un possibile rimedio? Un sentito ringraziamento”.
Gentile amica, sarebbe opportuno valutare in sede di visita ginecologica la presenza di una vestibolite vulvare, un’infiammazione cronica del vestibolo vaginale (all’introito della vagina) associata a un ipertono di grado variabile della muscolatura del pavimento pelvico, che si manifesta clinicamente con un tipico bruciore/dolore durante l’inizio della penetrazione. Se questa ipotesi diagnostica fosse confermata, risulterebbe necessario instaurare una terapia specifica, basata sull’utilizzo di farmaci antimicotici, miorilassanti e antinfiammatori oltre a sedute di riabilitazione del pavimento pelvico. In attesa di una visita specifica, le consigliamo di applicare in corrispondenza dell’introito vaginale una crema rigenerativa e rinforzante a base di acido ialuronico e vitamina E, e di assumere integratori a base di acido alfa-lipoico per il benessere delle terminazioni nervose. Un cordiale saluto.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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