Connettivite indifferenziata e contraccezione ormonale
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31/05/2019
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano Dott.ssa Dania Gambini Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano
“Ho 17 anni e vorrei prendere la pillola, sia per essere sicura quando ho dei rapporti, sia perché ho un’acne che ormai non riesco più a controllare con i prodotti topici. L’anno scorso però mi hanno diagnosticato una connettivite indifferenziata. E’ vero che non posso assumere contraccettivi ormonali, anche se i sintomi sono lievi? I medici che mi seguono me lo hanno vietato. Voi che ne dite?”.
Gentile amica, la prescrizione della contraccezione ormonale in pazienti con malattie autoimmuni non è sempre controindicata e dipende dal tipo di patologia, dal quadro clinico e dall’esito dei test di laboratorio (positività anticorpale, profilo coagulatorio). La decisione va discussa con il reumatologo di riferimento. Un cordiale saluto.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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