Contraccezione ormonale e secchezza vaginale: fattori predisponenti, criteri diagnostici e soluzioni

Molte giovani donne che assumono la pillola lamentano secchezza vaginale: un disturbo decisamente fastidioso, tanto più quando si sceglie un contraccettivo per poter fare l’amore in piena serenità. Le cause biologiche del problema sono molteplici. In positivo, calibrando meglio la scelta della pillola e abbinando eventualmente una pomata locale al testosterone, si può ritrovare una perfetta lubrificazione.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- come il problema della secchezza possa presentarsi non solo con la pillola, ma anche con il cerotto transdermico e l’anello vaginale;
- le possibili cause della ridotta lubrificazione in corso di contraccezione ormonale: 1) blocco della produzione ovarica di testosterone, un ormone prezioso per il desiderio, l’eccitazione mentale e la lubrificazione genitale; 2) composizione della pillola, soprattutto con riferimento al tipo di progestinico; 3) caratteristiche della mucosa vaginale, più o meno ricca di recettori per gli estrogeni e il testosterone;
- i criteri obiettivi per valutare il livello di lubrificazione della vagina, al di là delle sensazioni soggettive riportata dalla donna: livello del pH vaginale, trofismo delle mucose, condizione dei muscoli del pavimento pelvico;
- le possibili soluzioni, se il partner è desiderabile e alla radice del problema non c’è una crisi della relazione di coppia.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone