Valutare l’efficacia del fezolinetant nella cura dei sintomi vasomotori correlati alla menopausa: è questo l’obiettivo della review di Anand Srinivasan e collaboratori, del Dipartimento di Farmacologia presso lo All India Institute of Medical Sciences di Bhubaneswar, India.
Lo studio – condotto su PubMed-MedLine, ClinicalTrials.gov, EMBASE, Cochrane Database, Scopus e WHO International Clinical Trials Registry Platform – ha portato alla selezione di 5 trial randomizzati controllati contro placebo, per un totale di 2.168 pazienti.
Il rischio di bias è stato verificato con il tool Cochrane’s RoB 2 (Risk of Bias version 2), mentre la qualità delle evidenze è stata valutata con il metodo GRADE (Grading of Recommendations Assessment, Development and Evaluation).
Questi, in sintesi, i principali risultati:
- il fezolinetant riduce significativamente la frequenza dei sintomi vasomotori da moderati a severi, con una differenza media ponderata di 2.62 (95% CI, 1.84-3.41);
- rispetto al placebo, il fezolinetant migliora anche la qualità di vita complessiva della donna in menopausa, misurata con l’indice MENQOL (Menopause-Specific Quality of Life) (-0.60; 95% CI, da -0.92 a -0.28);
- la percentuale media di miglioramento della frequenza dei sintomi vasomotori è 22.51% (95% CI, 15.35-29.67);
- la terapia con il fezolinetant, infine, correla con un netto miglioramento della qualità del sonno.
Lo studio – condotto su PubMed-MedLine, ClinicalTrials.gov, EMBASE, Cochrane Database, Scopus e WHO International Clinical Trials Registry Platform – ha portato alla selezione di 5 trial randomizzati controllati contro placebo, per un totale di 2.168 pazienti.
Il rischio di bias è stato verificato con il tool Cochrane’s RoB 2 (Risk of Bias version 2), mentre la qualità delle evidenze è stata valutata con il metodo GRADE (Grading of Recommendations Assessment, Development and Evaluation).
Questi, in sintesi, i principali risultati:
- il fezolinetant riduce significativamente la frequenza dei sintomi vasomotori da moderati a severi, con una differenza media ponderata di 2.62 (95% CI, 1.84-3.41);
- rispetto al placebo, il fezolinetant migliora anche la qualità di vita complessiva della donna in menopausa, misurata con l’indice MENQOL (Menopause-Specific Quality of Life) (-0.60; 95% CI, da -0.92 a -0.28);
- la percentuale media di miglioramento della frequenza dei sintomi vasomotori è 22.51% (95% CI, 15.35-29.67);
- la terapia con il fezolinetant, infine, correla con un netto miglioramento della qualità del sonno.
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