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Astenia in menopausa: che cosa fare se si è a rischio trombotico

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15/07/2016

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano
Dott.ssa Dania Gambini
Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano

“Ho 51 anni, e 5 mesi fa ho subito un intervento di rimozione delle ovaie a causa di una cisti benigna. Erano comunque alcuni mesi che non avevo più il ciclo. Ora soffro dei dolori più disparati, in particolare neuromuscolari, con un senso di astenia che non mi abbandona mai. Questi dolori mi impediscono una vita normale. Ho il fattore V di Leiden eterozigote. Vorrei sapere se esiste un terapia indicata nel mio caso. Grazie”.
B.R.
Gentile amica, la condizione di eterozigosi per il fattore V di Leiden rappresenta una controindicazione assoluta alla terapia ormonale sostitutiva, per l’aumentato rischio trombotico ad essa associato. Generalmente lo stato menopausale è caratterizzato anche da dolori articolari intensi, su cui si può intervenire mediante prodotti specifici, in aggiunta a regolare esercizio fisico quotidiano. Le consigliamo di approfondire la sua condizione di marcata astenia e di dolori neuromuscolari affidandosi a un collega internista, così da valutare la sua eziologia e instaurare il corretto approccio terapeutico. Un cordiale saluto.

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