Il pregabalin è un anticonvulsivante che agisce anche contro il dolore neuropatico e l’ansia; l’esketamina è un antidepressivo.
Lo studio è stato condotto su 90 pazienti, randomizzate in due gruppi trattati rispettivamente con:
- 150 mg di pregabalin orale un’ora prima dell’intervento e, successivamente ad esso, due volte al giorno per 7 giorni; un’analgesia controllata dalla paziente, tramite infusione endovenosa, contenente 100 μg di sufentanil (anestetico oppioide) + 1.25 mg/kg di esketamina + 4 mg di tropisetron (antiemetico) in 100 mL di soluzione fisiologica (gruppo PE);
- capsule di placebo prima e dopo l’intervento, e analgesia post-operatoria standard (100 μg di sufentanil + 4 mg di tropisetron in 100 mL di soluzione fisiologica) (controlli).
L’outcome primario era l’incidenza di dolore cronico a 3 e 6 mesi dall’intervento. Gli outcome secondari includevano il dolore acuto post operatorio, il consumo post operatorio di farmaci oppioidi e l’incidenza di eventi avversi a 48 ore dall’intervento (nausea, vomito, vertigini, prurito, allucinazioni e incubi).
Questi, in sintesi, i risultati:
- nel gruppo PE la presenza di dolore cronico è stata significativamente inferiore rispetto ai controlli sia a tre (14,3% vs 46,3%, P = 0,005) che a sei mesi (7,1% vs 31,7%, P = 0,009) dopo l’intervento;
- i punteggi del dolore acuto a riposo nei primi 3 giorni e con colpi di tosse nei primi 7 giorni erano significativamente inferiori nel gruppo PE (P ˂ 0.05);
- il consumo cumulativo di sufentanil a 12 e 24 ore dell’intervento è stato nel gruppo EP significativamente inferiore rispetto al gruppo di controllo (P ˂ 0,05);
- il trattamento combinato con pregabalin ed esketamina ha ridotto l’incidenza di nausea e vomito post operatori (post operative nausea and vomiting, PONV), ma non in misura statisticamente significativa; sono stati documentati 2 casi di allucinazioni e incubi; l’incidenza delle vertigini, che pure costituiscono un documentato effetto avverso del pregabalin rispetto ai placebo, è stata simile in entrambi i gruppi, forse per il minor consumo postoperatorio di sufentanil nel gruppo PE rispetto ai controlli.
La somministrazione peri-operatoria di pregabalin orale e post-operatoria di esketamina è dunque efficace nel prevenire il dolore cronico a lungo termine dopo un intervento per cancro al seno, nel migliorare il dolore acuto post-operatorio e nel ridurre il consumo post-operatorio di oppioidi.