Dopo un cancro: il prezioso aiuto dell’acido alfa-lipoico
Condividi su
“In seguito a un cancro al seno, ho affrontato 16 cicli di chemioterapia. I medici mi hanno prescritto acido alfa-lipoico 600 mg per contrastare la neuropatia. Posso continuare questa cura anche durante la radioterapia (24 sedute)? O è sconsigliato e, per riprenderlo, è meglio aspettare di concluderla? Grazie e un cordiale saluto”. Stefania
Dopo un cancro: il prezioso aiuto dell’acido alfa-lipoico
08/10/2021
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
La risposta in sintesi
Gentile Stefania, innanzitutto auguri di cuore per il buon esito delle sue terapie. L’acido alfa-lipoico è senz’altro consigliato anche in corso di radioterapia, perché ha proprietà molto preziose per la salute. In particolare, l’acido alfa-lipoico: - è un componente delle cellule normali, e ha quindi un grado massimo di biocompatibilità con l’organismo; - svolge un’efficace azione di contrasto all’infiammazione indotta dalla chemio e dalla radioterapia per indurre la necrosi delle cellule tumorali; - è ipoglicemizzante, ossia contribuisce (con il movimento fisico aerobico regolare) a ottimizzare l’utilizzo periferico dell’insulina, e quindi a rallentare la comparsa e la progressione del diabete; - è un potente antiossidante, e dunque protegge le cellule di tutti gli organi e i tessuti; - è in grado di superare la barriera emato-encefalica che isola selettivamente il cervello dal resto del corpo, riparando i danni neuronali e stabilizzando il trofismo delle cellule da parte della microglia; - ottimizza l’azione del sistema immunitario, mantenendone le risposte in un range di normalità (né deboli, né eccessive). Per tutti questi motivi, l’acido alfa-lipoico è un validissimo alleato della donna che si trovi ad affrontare le impegnative cure rese necessarie dal tumore.
FAIR USE: Il contenuto di questo lavoro è a libera disposizione per il download, la stampa e la lettura a titolo strettamente personale e senza scopo di lucro. Ogni citazione per finalità didattiche e/o scientifiche dovrà riportare il titolo del documento, il nome dell'autore (o degli autori), i dati del libro o della rivista da cui il lavoro è tratto, e l'indirizzo del sito (www.fondazionegraziottin.org).
ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?