Ulipristal acetato: un farmaco efficace contro la fibromatosi uterina
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Ulipristal acetato: un farmaco efficace contro la fibromatosi uterina
02/07/2019
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
Intervista rilasciata in occasione del corso ECM su “La donna dai 40 anni in poi: progetti di salute”, organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 24 maggio 2019
ATTENZIONE: Il farmaco di cui si parla in questo articolo, l’ulipristal acetato, approvato per la cura della fibromatosi uterina e usato da oltre 800.000 donne nel mondo, è stato ritirato dal commercio per iniziativa del Pharmacovigilance Risk Assessment Committee (PRAC) della European Medicines Agency (EMA), per alcuni casi di epatite grave comparsa in corso di trattamento.
Sintesi del video e punti chiave
Una donna sulla quarantina cerca il primo figlio, ma l’ecografia rivela la presenza di diversi fibromi uterini. Che cosa le si può proporre per curare bene la fibromatosi e al tempo stesso proteggere la capacità procreativa? Oggi la risposta farmacologica di prima scelta è l’ulipristal acetato, un farmaco utilizzato con successo da oltre 770.000 donne, e quindi caratterizzato da ottimi livelli di efficacia e sicurezza. In questo video, la professoressa Graziottin illustra: - come, in passato, l’unica soluzione di cura fosse l’ablazione chirurgica dei fibromi, che però imponeva un’attesa di quasi due anni prima di cercare una gravidanza; - i benefici dell’ulipristal acetato secondo tre recentissimi studi: netta riduzione del volume dei fibromi; attenuazione del sanguinamento eccessivo; ripristino di adeguati livelli di ferro nel sangue; massimo rispetto della riserva ovarica; possibilità di concepire due-quattro mesi dopo il completamento della terapia; miglioramento della funzione sessuale, dell’energia vitale e dell’umore; - perché l’embolizzazione dell’arteria uterina non è indicata per le donne giovani che desiderino una gravidanza.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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