Gentile professoressa Graziottin, sono lieta di dirle che riprendendo la terapia ormonale sostitutiva sono ritornata a vivere felicemente. Lei mi aveva ben spiegato che le linee guida internazionali consigliano di interrompere la terapia sostitutiva dopo i 60 anni o dopo 10 anni di cure, per vedere come sta la signora e se ricompaiono i sintomi o no. Così abbiamo deciso insieme di fare la pausa dalla terapia e valutare il da farsi.
Purtroppo, dopo nemmeno un mese, ho cominciato a stare veramente male: a parte le sudorazioni notturne, che non erano nemmeno la cosa peggiore, ho cominciato ad avere tachicardia notturna, insonnia incontrollabile, se non con farmaci, dolore alle ossa e una stanchezza che non mi permetteva più di andare nemmeno in palestra. Un disastro!
Ho 65, anni, ma a detta di tutti ne ho sempre dimostrati molti di meno: sono magra, in forma e sportiva. Improvvisamente mi sono sentita e vista come una centenaria.
Così, dopo averne parlato con lei, ho ripreso la terapia. Non posso dire di essere già tornata ai precedenti livelli di benessere, poiché l'ho ricominciata da poco, ma sto già meglio... Insomma sono passata dall'inferno al paradiso!
Il mio consiglio alle donne dubbiose è di non farsi condizionare da quanto ginecologi (in prevalenza uomini) e media ci propinano, dicendo che la terapia ormonale sostitutiva è dannosissima e che la menopausa non è una malattia. La menopausa è una vera malattia, con i sintomi di più malattie insieme!
Spero che questa mia testimonianza possa dare qualche aiuto a chi, per il terrorismo di cui sono oggetto le donne oggi, non ha il coraggio di intraprendere o riprendere la terapia ormonale sostitutiva.
Io adesso sto bene e mi sento di nuovo felice di vivere!
La ringrazio ancora, Professoressa, per avermi aiutato a riprendermi la mia vita!
Una donna di nuovo felice
Purtroppo, dopo nemmeno un mese, ho cominciato a stare veramente male: a parte le sudorazioni notturne, che non erano nemmeno la cosa peggiore, ho cominciato ad avere tachicardia notturna, insonnia incontrollabile, se non con farmaci, dolore alle ossa e una stanchezza che non mi permetteva più di andare nemmeno in palestra. Un disastro!
Ho 65, anni, ma a detta di tutti ne ho sempre dimostrati molti di meno: sono magra, in forma e sportiva. Improvvisamente mi sono sentita e vista come una centenaria.
Così, dopo averne parlato con lei, ho ripreso la terapia. Non posso dire di essere già tornata ai precedenti livelli di benessere, poiché l'ho ricominciata da poco, ma sto già meglio... Insomma sono passata dall'inferno al paradiso!
Il mio consiglio alle donne dubbiose è di non farsi condizionare da quanto ginecologi (in prevalenza uomini) e media ci propinano, dicendo che la terapia ormonale sostitutiva è dannosissima e che la menopausa non è una malattia. La menopausa è una vera malattia, con i sintomi di più malattie insieme!
Spero che questa mia testimonianza possa dare qualche aiuto a chi, per il terrorismo di cui sono oggetto le donne oggi, non ha il coraggio di intraprendere o riprendere la terapia ormonale sostitutiva.
Io adesso sto bene e mi sento di nuovo felice di vivere!
La ringrazio ancora, Professoressa, per avermi aiutato a riprendermi la mia vita!
Una donna di nuovo felice
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