Vissuto e cura del dolore sessuale dopo tumori femminili - Parte seconda: come proteggere la fertilità
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29/04/2013
Graziottin A.
Vissuto e cura del dolore sessuale dopo tumori femminili - Parte seconda: come proteggere la fertilità
Abstract della lettura su “Come affrontare le ferite della sessualità dopo il tumore al seno: consigli pratici”, presentata al convegno ECM “Tumori femminili: curarsi senza rinunciare a vivere con serenità”, Modena, 21 settembre 2012
La maternità è una componente essenziale dell’identità sessuale femminile. La perdita della fertilità, secondaria a chirurgia ginecologica, e/o a chemio o radioterapia (pelvica o total body), lede a fondo il senso di femminilità e può causare una perdita motivazionale sostanziale del desiderio sessuale («Che senso ha avere rapporti se non posso più avere un figlio?»).
I medici e gli operatori sanitari dovrebbero conoscere le principali opzioni protettive della fertilità attualmente disponibili per informare la donna (e la coppia!) e metterla in condizione di fare la scelta ottimale, nonostante il dramma emotivo e decisionale che una donna con diagnosi recente di tumore sta vivendo.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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