Una menopausa distruttiva: come impostare la terapia ormonale dopo i 60 anni

Gentile amica, la sua domanda è molto giusta ed è comune a molte donne che, per timore o perché mal consigliate, non hanno iniziato tempestivamente la terapia ormonale sostitutiva. Oggi il quadro si è rasserenato, e molti più medici sono a favore della TOS. In particolare, tutte le linee guida indicano che, in assenza di controindicazioni maggiori, la TOS può essere iniziata in piena sicurezza entro 10 anni dalla menopausa, il che rende lei, seppur per poco, ancora candidabile alla terapia.
In questo video illustro:
- l’opportunità di iniziare con una terapia locale a base di estradiolo, estriolo o prasterone (DHEA sintetico) per attenuare i sintomi genito-urinari;
- i benefici specifici del testosterone in pomata;
- perché questa terapia, pur agendo a livello locale, riabitua gradualmente l’intero organismo alla presenza di ormoni;
- con quali dosaggi somministrare, successivamente, la terapia sistemica a base di estradiolo;
- perché il cerotto transdermico è preferibile ad altre soluzioni, come il gel;
- l’assoluta necessità, se la paziente ha ancora l’utero, di assumere anche il progesterone o un progestinico;
- l’importanza di associare sempre, ai farmaci prescritti dal ginecologo, corretti stili di vita.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone