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Sintomi menopausali, quando la terapia ormonale sostitutiva è controindicata

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21/06/2018

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano
Dott.ssa Dania Gambini
Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano

“Vorrei chiedervi dei chiarimenti in merito alla terapia ormonale sostitutiva con ormoni bioidentici. Ho 50 anni e sono in menopausa da due. La ginecologa mi ha sconsigliato la TOS perché ho i calcoli alla colecisti (senza sintomi) e il valore dell’antitrombina lievemente al di sotto dei parametri. Ho però problemi d’insonnia, ansia, lieve depressione, stanchezza e anche scarso desiderio sessuale, dunque volevo sapere se il DHEA associato alla crema di testosterone applicata localmente possono essermi di aiuto, ma soprattutto se posso fare questa terapia nonostante i calcoli biliari e il valore dell'antitrombina lievemente basso (tutte le altre voci delle analisi sono normali). So che non dovrei, ma fumo anche tre o quattro sigarette al giorno... Grazie e un cordiale saluto”.
Gentile amica, nel suo caso la terapia ormonale sostitutiva sistemica, anche con ormoni bioidentici, risulta controindicata per l’aumentato rischio trombotico (alterazione del livello di antitrombina III, calcolosi biliare e fumo di sigaretta). Pertanto le consigliamo, oltre all’eliminazione del fumo, di alleviare i sintomi di cui soffre ricorrendo a integratori naturali a base di fitoestrogeni o principi attivi da loro derivati, come l’equolo, oppure all’estratto di polline e pistillo, da associarsi a stili di vita sani con alimentazione corretta e attività fisica quotidiana. Per un’eventuale terapia locale, a base di estriolo ed eventualmente di testosterone di estrazione vegetale, per migliorare la salute e lo stato di nutrizione (“trofismo”) dei tessuti genitali, oltre che la qualità della risposta sessuale, parli con il suo ginecologo di fiducia. Queste terapie, che agiscono solo a livello locale, vaginale, non sono controindicate anche in casi come il suo, ma vanno sempre prescritte dal ginecologo/a di fiducia, che può valutate accuratamente il suo caso. Un cordiale saluto.

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