Accertare la presenza di una correlazione fra parodontite e fibromialgia, per mettere a fuoco un nuovo fattore predittivo di questa insidiosa patologia: è questo l’obiettivo dello studio coordinato da Kevin Sheng-Kai Ma, della Perelman School of Medicine all’Università Pennsylvania (Philadelphia, USA), ed espressione di prestigiosi centri clinici statunitensi e taiwanesi. La parodontite è un'infiammazione dei tessuti parodontali che determina un indebolimento del fissaggio dei denti, con formazione di tasche parodontali, mobilità dentale, sanguinamento gengivale, fino alla perdita di uno o più denti. Un tempo si parlava di “piorrea”, termine abbandonato in ambito medico e che permane solo nel linguaggio comune. Lo studio è stato condotto su numeri estremamente elevati. I ricercatori hanno infatti confrontato: - 196.428 persone affette da parodontite e 196.428 controlli; - 141.439 persone affette da fibromialgia e 141.439 controlli. Questi, in sintesi, i risultati: - i/le pazienti con parodontite hanno una maggiore probabilità di sviluppare una fibromialgia rispetto ai controlli (HR = 1.42, 95% CI, 1.39-1.44, P < 0.001); - questa correlazione è significativa in entrambi i sessi e a tutte le età, ma è particolarmente evidente negli uomini (HR = 1.52, 95% CI, 1.48-1.56, P < 0.001) e nei/nelle pazienti di età inferiore a 30 anni (HR = 1.55, 95% CI;1.50-1.60, P < 0.001); - a ulteriore conferma della correlazione, anche le persone affette da fibromialgia hanno un rischio maggiore di sviluppare nel tempo una parodontite (HR = 1.43, 95% CI; 1.40 - 1.45, P < 0.001). In conclusione: - la forza predittiva della parodontite rispetto alla fibromialgia è elevata in entrambi i sessi e a tutte le età; - questa correlazione può trovare la propria giustificazione nei meccanismi infiammatori che sottendono entrambe le patologie; - i risultati dello studio offrono una risorsa in più alle strategie di prevenzione e diagnosi precoce della fibromialgia.
FAIR USE: Il contenuto di questo lavoro è a libera disposizione per il download, la stampa e la lettura a titolo strettamente personale e senza scopo di lucro. Ogni citazione per finalità didattiche e/o scientifiche dovrà riportare il titolo del documento, il nome dell'autore (o degli autori), i dati del libro o della rivista da cui il lavoro è tratto, e l'indirizzo del sito (www.fondazionegraziottin.org).
ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?